La seconda puntata
La puntata inizia con la presentazione delle prove alle sette coppie in gioco da parte di Costantino della Gherardesca.
Sette in quanto la coppia degli Innamorati, composta da Lory del Santo e Marco Cuculo sono stati eliminati, provvisoriamente, alla prima puntata.
Provvisoriamente, in quanto, nonostante l’eliminazione, hanno avuto la possibilità di continuare il gioco come “coppia dormiente” e, questa sera, dovranno affrontare alcune prove per ottenere la possibilità di rientrare a tutti gli effetti come concorrenti e continuare la gara.
Inizia la puntata, Costantino distribuisce alcune buste chiedendo ai viaggiatori di scrivere il nome dell’eventuale coppia che vorrebbero eliminare nel caso arrivassero primi a destinazione.
I Socialisti nominano gli Spostati, gli Emiliani gli Spostati, gli Spostati le Naturali, i Coniugi le Naturali; le Naturali eliminerebbero i Coniugi, gli Estranei i Coniugi, i Contribuenti gli Estranei.
I concorrenti si trovano a Manizales in Colombia e, in questa seconda tappa, dovranno affrontare ben 396 chilometri: i primi ad arrivare al primo traguardo guadagneranno l’immunità.
Costantino consegna la busta nera ai Coniugi.
Nel frattempo Costantino incontra gli Innamorati: viaggeranno a bordo di un furgone, con tanto di letto matrimoniale, seguendo il percorso delle altre coppie. Se riusciranno ad “acciuffare” almeno tre coppie, facendole salire sul furgone e obbligandoli a indossare un pigiama, potranno rientrare in gara.
La prima missione che dovranno intraprendere le coppie è quella di raccogliere soldi facendo fare delle telefonate ai passanti: questo perché i colombiani non hanno il cellulare e nel loro paese ci sono persone che lo fanno di mestiere, proprio come dovranno fare loro.
Nel frattempo la coppia “dormiente”, vestita con due “pigiamoni”, dovrà viaggiare a bordo di un furgone contenente un letto matrimoniale, che seguirà il percorso di tutte le coppie. La loro missione sarà quella di “accalappiare” tre coppie che dovranno, oltre a salire sul furgone, indossare a loro volta un pigiama.
I primi a cadere nella loro trappola saranno i Contribuenti, seguiti dai Socialisti e dai Coniugi.
Nel frattempo le coppie devono preparare delle “arepas” che dovranno consegnare all’autista del pullman per raggiungere la prossima meta.
Nel primo autobus salgono gli Estranei, gli Spostati, le Naturali e gli Emiliani, mentre nel secondo i Socialisti, i Coniugi e i Contribuenti.
Scesi dal bus i due gruppi dovranno cimentarsi in una prova di canto: vince il secondo gruppo e tutti possono ripartire per la loro missione.
Stop alla gara: la gara riprenderà domani e quindi le coppie devono trovare un luogo dove alloggiare per la notte.
Tina e Simone scendono dall’auto in mezzo al bosco raggiungendo a piedi una cittadina in piena notte. Ma, nonostante questo, saranno i primi ad arrivare alla fine del primo giorno di gara della seconda tappa a Santa Fè vincendo l’immunità e una notte in un albergo.
Prossima tappa Jerico, dove i viaggiatori dovranno trovare il negozio di pellame più importante della città dove riceveranno un borsello tipico colombiano, dei soldi e una lista di cose da comprare. Ma i soldi non basteranno, e quindi dovranno trovare il modo di farsi aiutare dalla gente del posto.
Gli Innamorati, svolta la missione assegnatagli, riescono a rientrare in gara.
Nuova tappa Medellin, plaza Botero: l’artista, infatti, è nato proprio a Medellin. In quella piazza sono posizionate 23 delle sue statue: i viaggiatori dovranno “imitarne” una scattando una foto che verrà consegnata ad un giudice.
Fatto ciò dovranno recarsi in biblioteca, posto significativo per Medellin in quanto la suddetta è stata costruita in una piazza che prima era del cartello della droga.
Ogni coppia deve cercare un libro diverso, in base alle indicazioni consegnategli, all’interno dei quali troveranno due biglietti della metro da utilizzare per raggiungere la funicolare.
Tutte le coppie giungono al traguardo della seconda tappa. La coppia vincitrice è quella dei Socialisti.
Come stabilito a inizio puntata, dovranno eliminare la coppia scelta ma, nel loro caso, si tratta proprio di coloro che hanno vinto l’immunità, ovvero gli Spostati.
Quindi la coppia da eliminare verrà determinata dalla graduatoria di arrivo.
Secondi classificati gli Estranei, terzi gli Innamorati, quarti gli Emiliani.
Ultimi i Coniugi e le Naturali. Salvi i Contribuenti.
L’annuncio di Costantino
I Socialisti possono decidere chi mandare a rischio eliminazione: saranno gli Innamorati. La motivazione? “Vendicare” Lory Del Santo, precedentemente nominata dagli stessi.
Giunti alla fine della puntata Costantino si appresta ad aprire la busta nera: tappa non eliminatoria. Salvi quindi i Coniugi che possono proseguire il loro percorso all’interno del gioco.
Ultimo annuncio da parte del conduttore: le ultime tre coppie arrivate alla seconda tappa avranno un nuovo compagno di viaggio, una “zavorra”. Costantino le definisce “Le tre Caravelle”.
Di chi si tratterà?
Tre gli indizi…
Primo indizio: la bambola Voodoo
La bambola voodoo è un oggetto della tradizione religiosa afroamericana spesso usata per creare dei malefici.
La bambolina in pezza rappresenta una persona che deve essere oggetto di azioni da parte di chi esegue il rito, ad esempio guarirla da malattie o al contrario arrecarle dolore. Sulla bambola possono essere attaccati capelli o peli della persona stessa. Mediante questo oggetto possiamo controllare l’altro, questo grazie ai peli o capelli della bambola.
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Secondo indizio: la boccetta di veleno
Il veleno è una sostanza che può nuocere gravemente o addirittura uccidere. 4Spesso vengono usate frasi contenenti la parola “veleno” come collegamento a persone cattive, perfide, vogliose di vendetta. “Quella persona sa solo sputar veleno addosso a tutti”. “dalla tua bocca possono uscire solo parole velenose”, “sei velenosa come una vipera”.
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Terzo indizio: il passamontagna
Il passamontagna è un copricapo, solitamente di lana che riveste la testa fino al collo lasciando scoperta solo parte della faccia. Viene usato spesso da ladri e malviventi per nascondere la propria identità. In genere è di colore nero.
Ma scopriamo chi è la prima “Caravella”
La prima “Caravella”: Fariba
È stata la “mente” delle Persiane, soprannominate le Kardashian, una delle coppie più energiche e combattive della quarta edizione di Pechino Express.
Nata a Teheran il 10 maggio 1962, Fariba ha lasciato il suo paese in seguito alla Rivoluzione del 1979.
Fariba ha alle spalle una storia difficile e di lutti famigliari: ha perso prima un fratello, morto assassinato in circostanze mai chiarite, un nipote che si è tolto la vita molto giovane e una sorella a lungo gravemente malata.
Durante la sua partecipazione a Pechino Express con la figlia Giulia si è fatta notare molto, sia per il suo carattere che per i suoi “modi” particolari in alcune occasioni.
Spesso, infatti, i concorrenti temevano i suoi “anatemi” o “malefici”.
Quindi a quale miglior indizio collegarla se non alla bambola Voodoo utilizzata proprio per creare malefici contro le persone ritenute nemiche?
La seconda “Caravella”: Angelina
Angelina è stata una concorrente di Pechino Express 3, facente parte del gruppo de Le Cattive assieme alla sua inseparabile amica Antonella Ventura.
Il suo vero nome è Alessandra Angeli, ma di angelico ha ben poco, basta solo vedere i suoi folti capelli rosso fuoco.
Originaria di Verona, era prima un uomo. Nella vita è diventata un’abilissima make up artist e al suo attivo ha anche un’esperienza come modella.
Durante la trasmissione è stata definita la “Cattiva per eccellenza”, non solo per le battute al vetriolo di Angelina, ma anche perché è una persona che non teme niente e nessuno: scaccia gli animali e sale le scalinate interminabili lottando come una tigre.
A quale indizio sia collegabile? Ovviamente alla boccetta di veleno. Chi più velenosa di lei?
La terza “Caravella”: la Marchesa
Chi non si ricorda la Marchesa D’Aragogna partecipante dell’edizione di Pechino Express del 2013? Beh potrebbe essere lei una delle tre Caravelle.
Perchè? Ve lo spieghiamo subito.
Durante un’ospitata a “Estate in diretta”, la Marchesa d’Aragona, ex partecipante di Pechino Express nel 2013 con il suo maggiordomo, aveva fatto accenno a un suo ritorno nel programma, pentendosene praticamente subito.
“Avrete belle sorprese a settembre, non posso dire altro. La pedalazione non finisce mai. Mi piace coniare parole nuove. Ho detto, non vedo l’ora che rinizi Pechino Express per guardarlo. Forse ho parlato troppo”. Questo quanto dichiarato durante la puntata.
A quale indizio collegarla? Ovviamente al passamontagna nero.
Per chi avesse seguito l’edizione del 2013 durante una missione, la nobildonna aveva indossato i panni di una ladra professionista rubando un paio di oggetti da un negozio.